Atlante delle città – Ritratti urbani a confronto: São Paulo e Tokyo

18 Marzo 2019

Tel Aviv, Istanbul, Dubai, Oslo, Maputo, Rotterdam, São Paulo, Napoli, Londra, Tokyo, Ulaanbaatar, New York. Cosa possono apprendere Milano e altre città d’Italia da casi urbani che sono il risultato di diversi percorsi storici e declinazioni non identiche della globalizzazione? Che suggerimenti e avvertimenti lanciano al nostro essere cittadini le contraddizioni, le tensioni, i conflitti sociali e spaziali che le attraversano? Un viaggio e un confronto tra dodici città del mondo, con studiosi, esperti e artisti internazionali, per raccontare i paradossi generati da diseguaglianze economiche e sociali, gli impatti sociali delle trasformazioni dei mercati del lavoro e le pratiche economiche e abitative cosiddette informali e gli squilibri nella distribuzione e nell’accesso alle risorse delle città.

Un atlante animato da storie, dati, mappe, esperienze istituzionali e pratiche dal basso che documenta i contrasti che si producono tra l’evoluzione delle città e la vita dei suoi abitanti e che raccoglie proposte, sperimentazioni e tentativi di risposta alle criticità più urgenti. Per tratteggiare il profilo presente e futuro della comune condizione di cittadinanza in Italia e nel mondo.

Il progetto nasce dalla collaborazione tra Fondazione Giangiacomo Feltrinelli – nell’ambito dell’Osservatorio su Città e Cittadinanza e in vista dell’appuntamento About a City di maggio 2019 – e il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano.

 

22 MARZO

São Paulo e Tokyo
Sicurezza/Insicurezza: come si costruisce la città sicura?

C’è una forma di insicurezza urbana molto radicale che riguarda la garanzia di avere spazi da abitare in maniera stabile e in condizioni protette dalle fluttuazioni dei mercati. L’appuntamento su São Paulo e Tokyo propone una riflessione sulle forme di marginalizzazione e isolamento alla base dell’insicurezza urbana, per provare a capire come sia invece possibile un progetto di città al servizio dei desideri e della dignità delle vite che le attraversano.

Con 
Raquel Rolnik, USP São Paolo;
Yoshiharu Tsukamoto, Tokyo Institute of Technology;
Daniele Lauria, architetto
 
Discussant
Luca Gaeta, Dastu – Politecnico di Milano
Massimo Bricocoli, Dastu – Politecnico di Milano
 
 
Biografie

Raquel Rolnik

Con oltre 30 anni di esperienza nel planning e urban land management, Raquel Rolnik è esperta nelle valutazioni e implementazioni degli standard abitativi e politiche urbanistiche. Insegna Architettura e Urbanistica nell’Università di Sao Paolo, ed è stata nominata Relatrice Speciale ONU nel 2008 per il diritto di non-discriminazione negli standard abitativi.

Yoshiharu Tsukamoto

Architetto, insegna alla Tokyo Institute of Technology dopo aver insegnato in numerose università tra cui UCLA e Barcelona Institute of Architecture. Ha fondato lo studio Atelier Bow-Wow (Tokyo), la cui caratteristica è lo sviluppo del design in base ai comportamenti umani in determinati spazi.

Daniele Lauria

Architetto, titolare dello Studio Lauria a Firenze, dove la sostenibilità è da subito il tratto distintivo del suo lavoro. Ha presentato alla Biennale di Venezia del 2000 e diretto il Festival d’Europa e il Festival della Creatività. Dal 2009 svolge progetti in Sud America, con studi di progettazione a Lima, Bogotà, Santiago e Sao Paulo.

Luca Gaeta 

Luca Gaeta insegna Tecnica e pianificazione urbanistica presso il dipartimento di Architettura e studi urbani del Politecnico di Milano, dove coordina il dottorato di ricerca in Urban planning design and policy. La sua attività di ricerca è dedicata alle pratiche di regolazione e controllo dello spazio, in particolare con il disegno di confini. Tra le sue pubblicazioni recenti: “Governo del territorio e pianificazione spaziale “(con U. Janin Rivolin e L. Mazza, CittàStudi Edizioni, 2017) e “La civiltà dei confini. Pratiche quotidiane e forme di cittadinanza” (Carocci, 2018).

Massimo Bricocoli

Insegna Tecnica e Pianificazione Urbanistica presso il Politecnico di Milano e ha insegnato presso l’Université du Luxembourg e la HafenCity University di Amburgo. É tra i fondatori di SUI GENERIS – Laboratorio di Sociologia dell’azione pubblica ed è membro del comitato scientifico del Programma IBA Wien – Neues Soziales Wohnen 2016-2022 promosso dalla città di Vienna. Si occupa di forme e modi dell’azione pubblica nel governo del territorio, dei nessi tra politiche di welfare e politiche urbanistiche e di politiche della casa. Su questi temi ha coordinato e contribuito a progetti di ricerca in Italia e all’estero e pubblicato un ampio numero di contributi.

 

Ingresso libero e gratuito fino esaurimento posti

Non è prevista prenotazione, pertanto si consiglia al pubblico di raggiungere la sede con 15 minuti di anticipo

Atlante delle città – Ritratti urbani a confronto: São Paulo e Tokyo