Guillaume Apollinaire

Guillaime Apollinaire (Roma 1880 - Parigi 1918) è stato un importante poeta francese. Fondò riviste e scrisse cronache d’arte. Fu il primo a sostenere i fauves, presentando nel 1908 opere di Matisse e Derain, e appoggiò la “rivoluzione” cubista con uno scritto rimasto celebre, I pittori cubisti (1913). Entrò in contatto con F.T. Marinetti e scrisse il manifesto L’antitradizione futurista (1913) e fu sempre pronto a cogliere l’importanza delle più diverse tendenze artistiche, da Delaunay a Picabia e a De Chirico. È autore di numerose opere in prosa. Feltrinelli ha pubblicato nei "Classici", Le undicimila verghe (2018).

Le undicimila verghe di Guillaume Apollinaire

“Dei sospiri da strappar l’anima, se non fossero stati di voluttà, si levavano dal letto” Scritto da uno dei massimi poeti francesi del Novecento, Guillaume Apollinaire, e pubblicato clandestinamente nel 1906, il romanzo è la storia scatenata di un “viag…