Gabriele D'Annunzio

Gabriele D’Annunzio (Pescara, 1863 – Gardone Riviera, 1938) è stato uno dei più importanti scrittori e poeti italiani tra fine dell’Ottocento e inizio del Novecento. Interprete nostrano del decadentismo europeo, ne assimilò gli ideali di raffinatezza e tecnicismo formale. Ebbe un ruolo decisivo anche nelle vicende politiche del paese. Fu interventista (oltre che combattente) durante la Prima guerra mondiale. Dopo la guerra divenne la figura di riferimento della Repubblica di Fiume dal 1919 al 1921. Guardò con favore all’avvento del fascismo, ma progressivamente si isolò dalla vita politica nella sua villa, il “Vittoriale”, sul Lago di Garda. Feltrinelli ha pubblicato nei suoi "Classici" Ue Il piacere (2015).

Il piacere di Gabriele D'Annunzio

“Si mise a coprirla di baci rapidi e leggeri quella mano che ardeva, quel polso che batteva forte...” Il Piacere è il primo dei tre Romanzi della Rosa di D’Annunzio, pubblicato nel 1889. La “rosa” allude alla voluttà, tema comune ed esplicito …

La cattura

La cattura

di Salvo Palazzolo, Maurizio de Lucia