Fernando Pessoa

Fernando Pessoa (Lisbona, 1888-1935) è ormai universalmente riconosciuto come una delle figure capitali della letteratura del Novecento. Visse infanzia e adolescenza a Durban in Africa del Sud, tornò a Lisbona nel 1905 e vi rimase fino alla morte, lavorando come corrispondente commerciale in ditte di import-export. Costituì una presenza fondamentale sulla scena letteraria del suo paese per un trentennio, con la creazione di movimenti d’avanguardia e riviste. Dedicò tutta la vita alla progettazione di una vasta opera che pubblicò via via su riviste e giornali a nome suo e dei suoi eteronimi (Alberto Caeiro, Ricardo Reis, Álvaro de Campos), che fece muovere nell’ambiente culturale portoghese come fossero persone realmente esistenti. La sua opera cominciò a essere pubblicata in volume in Portogallo nel 1942. Feltrinelli ha pubblicato nel 1986 Il libro dell’inquietudine di Bernardo Soares, nel 1992 Il poeta è un fingitore. Duecento citazioni scelte da Antonio Tabucchi, e Il secondo libro dell’inquietudine (2013).

Il libro dell'inquietudine di Fernando Pessoa

“Se scrivo ciò che sento è perché così facendo abbasso la febbre di sentire” “Soares va scrivendo minuziosamente, con la maniacale puntigliosità del contabile, il suo diario: grandioso zibaldone fatto di journal intime, di riflessioni, di …

La cattura

La cattura

di Salvo Palazzolo, Maurizio de Lucia