Jean Racine

Jean Racine nasce a La Ferté-Milon (Picardia) il 22 dicembre 1639. Studia filosofia a Parigi e teologia a Uzès. Muore a Parigi il 21 aprile 1699. Le sue opere: La Thebaide ou les frères ennemis (Tebaide o i fratelli nemici, 1664); Alexandre le Grande (Alessandro il Grande, 1665); Andromaque (Andromaca, 1667); Les plaideurs (I litiganti, 1668); Britannicus (Britannico, 1669); Bérénice (Berenice, 1670); Bajazet (1672); Mithridate (Mitridate, 1673); Iphigénie (Ifigenia, 1674); Phédre (Fedra, 1677); Esther (1689); Athalie (Atalia, 1691).

Fedra di Jean Racine

L'amore si rivela a Fedra - scrive Roberto Carifi nel suo commento al testo - come sottrazione del bene, di quello che non potrà dare e di quello che non potrà ricevere; per lei l'amore ha inizio nell'ossessione che la espelle dalla comunità etica gettandola nella vertigine della colpa. Amare a dis…