Ezio Savino

Ezio Savino (1949-2014) è stato un classicista, scrittore e traduttore. È noto per le sue traduzioni di opere greche antiche, tra cui le tragedie di Eschilo e Sofocle, le commedie di Aristofane, i dialoghi di Platone e i Lirici Greci. Alla letteratura per ragazzi e alla instancabile attività di divulgazione ha affiancato la scrittura di libri sulla letteratura classica, come Preghiera e Rito nella Grecia Antica. Ha curato l’edizione italiana di La letteratura greca della Cambridge University (Mondadori 1997). Ha collaborato per molti anni con “Il Giornale” e la rivista “Poesia”. È stato docente di Latino e Greco nei licei, lettore di lingua greca presso l’Università Statale di Milano e formatore nell’ambito delle discipline teatrali e classiche presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti e premi, tra cui il premio Bancarellino per il romanzo Il ragazzo con la cetra, il premio “Leone Traverso” Città di Monselice per la traduzione della Guerra del Peloponneso di Tucidide, ed è stato finalista al premio Monselice per la traduzione letteraria per la traduzione di Pace, Uccelli, Pluto di Aristofane e Orestea di Eschilo. Per Feltrinelli ha curato Liriche e frammenti di Saffo e La guerra del Peloponneso di Tucidide. Per Crocetti editore è uscita nel 2021 la sua traduzione dei Lirici Greci.

Lirici greci di AA. VV.

Ma che vita, che godere, se manca lei, la Dea d’amore, puro oro? Vorrò morire quando non mi scalderanno intimità segreta, scambi di miele, il letto: ecco, i vaghi fiori dell’età più bella per uomo e donna. Mimnermo

La cattura

La cattura

di Salvo Palazzolo, Maurizio de Lucia