Daniele Segre

Daniele Segre (1952) è fotografo e regista; fin dalla metà degli anni settanta realizza film e video. I suoi primi lavori si focalizzano su problemi delle realtà giovanili disagiate (Perché droga; Il potere dev’essere bianconero) e sulla dignità e umanità di vite difficili (Vite di ballatoio). Tra i suoi lungometraggi ricordiamo Testadura , finzione sulla realtà di un microcosmo giovanile fatto di scelte ostinate, e Manila Paloma Blanca, in cui indaga l’universo esistenziale di un attore emarginato. Per Feltrinelli “Real Cinema”, Vivere e morire di lavoro (2012).