Fabio Viola

Nato nel 1975 a Roma, dopo gli studi a La Sapienza e qualche anno come archivista del "Messaggero" si è trasferito in Giappone, a Osaka. Nel 2011 pubblica per Ponte alle grazie il romanzo Gli intervistatori. Era già uscito nel 2008 un lavoro a quattro mani con Cristiano de Majo, Italia 2. Viaggio nel paese che abbiamo inventato (minimum fax). Ha inoltre pubblicato diversi racconti su antologie come Sono come tu mi vuoi. Storie di lavori (Laterza, 2009) e Voi siete qui (minimum fax, 2007), nonché su riviste cartacee e digitali, alle quali ha anche collaborato con articoli e reportage. Tra di esse ricordiamo "Nazione indiana", "Il maleppeggio", "Carta", "ellittico", "TerraNullius".

Ritorno di Fabio Viola

Un cellulare piove dal cielo durante un incidente stradale. Ai tuoi piedi. E tu, che te ne stavi lì con la musica nelle orecchie, devi investigare: di chi è questo cellulare giallo un po' malconcio? Chi è Tazio? Perché ‟Manu” e ‟Herpes”, nomi lampeggianti sullo schermo, non ti credono quando dici d…