No di Barenboim alla festa per Israele. “60 anni di sofferenza palestinese”

28 Marzo 2008
Daniel Barenboim non parteciperà alle celebrazioni per 160 anni dalla fondazione di Israele. Il celebre direttore d'orchestra israelo-argentino,che a gennaio ottenne la cittadinanza onoraria palestinese, non prenderà parte alle manifestazionl del 14 maggio perché, ha spiegato, ‟i 60 anni dell'indipendenza israeleliana rappresentano anche i 60 anni di sofferenza del popolo che era qui prima (i palestinesi)”.
Nella conferenza stampa in cui esponeva il suo pensiero, Barenboim, sottolinea il sito web dell'Yediot Aharonot, ha usato l'espressione araba al-Naqba (la catastrofe) per indicare la nascita dello Stato ebraico.
Nato a Buenos Aires e cresciuto in Israele, Barenboim dirigerà stasera un'orchestra di giovani musicisti israeliani e palestinesl (la West-eastern Diwan orchestra, formata negli anni scorsi con l'intellettuale palestinese-americano Edward Said. Si tratta di una prima assoluta per l'ensemble a Gerusalemme dove suoneranno In pubblico pezzi di Mozart e Mendelsson. Criticato dalla destra per aver eseguito perpri ma in Israele brani di Wagner, il compositore preferito di Adolf Hitler, Barenboim ha battezzato l'evento ‟Concerto per due popoli”, ‟contro l'ignoranza e la mancanza di curiosità” di entrambe le parti In conflitto.

Daniel Barenboim

Daniel Barenboim (1942) è un pianista e direttore d'orchestra argentino-israeliano. A sette anni dà il suo primo concerto ufficiale nella sua città. Nel 1952 si trasferisce con la famiglia in …