Il meglio che possa capitare a una brioche

di Pablo Tusset

Cosa succede quando Pablo Baloo Miralles, trentenne disadattato e arrogante, fannullone, misogino, puttaniere, oltre che pecora nera e noto filosofo della Rete, si trova coinvolto in un mistero nel quartiere più "figo" di Barcellona? A bordo di un coupé con aria da pantera Bagheera e con un senso dell'umorismo brillante, originale e pungente, Pablo ci guida nei meandri di una storia ricca di allegri sprazzi alcolici, divagazioni veneree e pagine web dal dubbio contenuto, sulle tracce di suo fratello Sebastian, detto The First, presidente della Miralles & Miralles, la prospera azienda di famiglia. Una fuga con l'amante? La vendetta di qualche impostore della concorrenza? Un rapimento? L'agitazione dei familiari costringe Pablo a improvvisarsi detective. Proiettato in un'esilarante avventura al fianco dell'amica Fina, eroina naYf, si ritroverà prigioniero nei labirinti di un'inquietante Fortezza, cittadella invisibile, celata nelle viscere di un'inedita Barcellona dalle mille meraviglie. "Il meglio che possa capitare a una brioche è di essere imburrata: questo ho pensato, mentre ne spalmavo una tagliata a metà con margarina vegetale in offerta, me lo ricordo bene. Come mi ricordo che stavo per affondarci i denti quando è suonato il telefono..." "Il romanzo più interessante e divertente che abbia letto negli ultimi tempi: un occhio capace di calamitare tutte le informazioni, tutta la cultura, tutta la nostalgia per modi di stare al mondo irrimediabilmente perduti." Manuel Vazquez Montalban

Leggi tutto…

Pablo Tusset

Pablo Tusset è nato nel 1965 a Barcellona e lavora nel campo dell’informatica. Feltrinelli ha pubblicato Il meglio che possa capitare a una brioche (2002), il suo primo romanzo, e …

Scopri di più sull’autore