Un libro che fa pensare più a una ballata che a un romanzo.
Elisabetta Rasy, "Il Sole 24 ore"
Mi sa che fuori è primavera
Ferite d’oro. Quando un oggetto di valore si rompe, in Giappone, lo si ripara con oro liquido. È un’antica tecnica che mostra e non nasconde le fratture. Le esibisce come un pregio: cicatrici dorate, segno orgoglioso di rinascita. Anche per le persone è così. Chi ha sofferto è prezioso, la fragilità può trasformarsi …
Benni mischia qui grottesco e ironico, comico e sarcastico, Sylvia Plath e Quentin Tarantino, i Fratelli Grimm e Bauman, con un omaggio a Edgar Allan Poe e adombrando Julio Cortàzar. Titti Marrone, "Il Mattino"
Cari mostri
Stefano Benni sfida il racconto di genere e apre la porta dell’orrore. Lo fa con ironia, lo fa attingendo al grottesco, lo fa tuffandosi nel comico, lo fa tastando l’angoscia, lo fa, in omaggio ai suoi maestri, rammentandoci di cosa è fatta la paura. E finisce con il consegnarci una …
... sicuramente converrete con me, che dal punto di vista stilistico, ci si trova di fronte a qualcosa di grande. Cristina Biolcati, "oubliettemagazine.com"
La Sposa giovane
Sono la Sposa giovane, dissi.
Siamo all’inizio del secolo scorso. La promessa Sposa è giovane, arriva da lontano, e la Famiglia la accoglie, quasi distrattamente, nella elegante residenza fuori città. Il Figlio non c’è, è lontano, a curare gli affari della prospera azienda tessile. Manda doni ingombranti. E la Sposa lo attende dentro le …
Un libro dalla parte delle donne e della loro capacità di tratteggiare, oggi più che mai, un mondo più consapevole e generativo.
Riccardo Mazzeo, "il manifesto"
Le mani della madre
Dopo aver indagato la paternità nell’epoca contemporanea con Il complesso di Telemaco e altri libri di grande successo, Massimo Recalcati volge lo sguardo alla madre, andando oltre i luoghi comuni, anche di matrice psicoanalitica, che ne hanno caratterizzato le rappresentazioni più canoniche. Attraverso esempi letterari, cinematografici, biblici e clinici, questo …
Una storia d'amore insolita, fuori dai cliché, raccontata come un origami.
Camilla Ghirardato, "Starbene"
Il lago
Chihiro fa la pittrice, ha perso da poco la madre e sta cercando di rifarsi una vita a Tokyo, lontano dalla cittadina di provincia a cui la legano tanti brutti ricordi. Le piace guardare fuori dalla finestra del suo appartamento, un’abitudine che casualmente condivide con il suo vicino di …
Questa newsletter viene inviata dopo regolare registrazione, ed è in accordo con le norme in vigore sulle privacy.
Qualora si desiderasse essere cancellati, si prega di cliccare sul seguente link Cancellami dalla newsletter.