Leggi la prefazione di Liliana Segre:
“Devo dire grazie a chi mi ha proposto di avventurarmi tra le bozze di questo bel libro. Lettura formativa anche per una Nonna come me. Per esempio, ho scoperto e condiviso l’importanza “strategica” di una delle due grandi sezioni nelle quali si incontrano le abilità e le competenze dei bambini. L’area che ha catturato il mio interesse si chiama “psico-socio comportamentale”.
Si può cominciare così, da questo segmento perché, se così si può dire, è questa la stanza dei bottoni, quella nella quale l’individuo-bambino pensa e percepisce se stesso
e gli altri e il modo in cui agisce e interagisce.
Una prateria sterminata…
Il filo invisibile (come i vestiti nuovi dell’imperatore) che annoda le pagine colorate del libro si chiama Costituzione, “quell’esercizio di grazia e cortesia” civile che ci fa tenere la barra dritta anche nelle notti senza luna.
Stimolare, allenare, perfezionare, elevare a potenza ennesima il senso civico dei bambini è una “misura preventiva”, un vaccino universale contro l’indifferenza.
Anche io vorrei aggiungere una favola, è quella del colibrì, un piccolo uccellino che cercò di domare l’incendio della foresta portando nel becco una goccia d’acqua alla volta, era la sua misura antincendio. Il Re della foresta lo chiamò per dirgli
che mai sarebbe riuscito a domare l’incendio.
«Forse,» rispose il colibrì «ma intanto faccio la mia parte».
Fare la propria parte significa essere cittadini, membri di diritto del consorzio civile.
Si diventa cittadini sui banchi di scuola, in famiglia, al parco giochi.
Cittadini si diventa per imitazione, proprio come insegnava Charles Darwin, l’inascoltato.
Buona lettura.”
Liliana Segre, Senatrice a vita
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