Descrizione
La scalata al potere dei talebani, il loro impatto sull'intera regione dell'Asia centrale, il loro ruolo nelle strategie delle grandi compagnie petrolifere, il mutamento della politica estera americana. Oltre a definire questi aspetti che sono ormai al centro di un'attenzione planetaria, Ahmed Rashid disegna con efficacia, e con la scorrevolezza tipica del buon giornalismo di marca anglosassone, l'attuale volto del fondamentalismo islamico, spiegando perché proprio l'Afghanistan sia diventato il punto cardine del terrorismo mondiale. Dopo avere ripercorso gli avvenimenti storici che hanno portato alla cosiddetta ‟rivoluzione afgana” del 1973, l'autore analizza il movimento dei talebani sotto diversi piani e aspetti (l'interpretazione del Corano, le politiche sociali, il coinvolgimento nel commercio dell'oppio, il rapporto con Osama bin Laden) per descrivere infine gli scenari più inquietanti del ‟Grande Gioco” di politica internazionale che ruota intorno alla questione petrolifera.
Conosci l’autore
Ahmed Rashid
Ahmed Rashid (1948) è stato corrispondente per la “Far Eastern Economic Review”, attualmente scrive per “Daily Telegraph”, “International Herald Tribune”, “The New York Review of Books”, “Bbc Online”, “The Nation”. Suoi articoli in italiano appaiono su “Internazionale”. Compare regolarmente su canali internazionali di informazione come Cnn e Bbc. Segue i conflitti in Afghanistan da prima dell’invasione sovietica del 1979 ed è stato per lungo tempo l’unico giornalista accreditato nell’area. Feltrinelli ha pubblicato Talebani. Islam, petrolio e il Grande scontro in Asia centrale (2001, 2010), Nel cuore dell’Islam. Geopolitica e movimenti estremisti in Asia centrale (2002), Caos Asia. Il fallimento occidentale nella polveriera del mondo (2008, premio Terzani 2009) e Pericolo Pakistan (2013).
Extra
Dettagli
- Marchio:
- FELTRINELLI
- Data d’uscita:
- Settembre, 2010
- Collana:
- Universale Economica Saggi Rossi
- Prezzo:
- 10,00€
- ISBN:
- 9788807722165
- Genere:
- Tascabili
- Traduttore:
- Bruno Amato
- Traduttore:
- Giovanna Bettini
- Traduttore:
- Stefano Viviani