Michele Serra: L'amaca di mercoledì 24 ottobre 2007

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 24 ottobre 2007

Sarà un dettaglio, anzi lo è sicuramente. Ma quelle che stanno bruciando a Malibù non sono affatto "le ville dei vip", come da telegiornali e quotidiani di ogni ordine e grado.
Michele Serra: L'amaca di giovedì 18 ottobre 2007

Michele Serra: L'amaca di giovedì 18 ottobre 2007

Pare che un po’di gente (qualche giornalista, qualche attivista di centrodestra) si sia divertita un mucchio a votare di straforo alle primarie dei democratici...
I soldi del vescovo. L’inchiesta di Curzio Maltese

I soldi del vescovo. L’inchiesta di Curzio Maltese

L’otto per mille. Gli insegnanti di religione. E poi i contributi per scuole, ospedali e grandi eventi. Nonché i vantaggi fiscali. Ecco l’inchiesta de ‟la Repubblica” che ha provocato la dura reazione del segretario di Stato Tarcisio Bertone.
Michele Serra: L'amaca di martedì 9 ottobre 2007

Michele Serra: L'amaca di martedì 9 ottobre 2007

Con il macello che c’è in giro, è passata quasi inosservata l’ennesima (tentata) ricostruzione del fu partito socialista.
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 3 ottobre

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 3 ottobre

Il Municipio di Bologna ha fatto ripulire via Zamboni dai graffiti. I graffitari hanno già annunciato che la ridipingeranno come pare a loro, e che l’odioso sindaco Cofferati non si permetta mai più.
Michele Serra: L'amaca di venerdì 5 ottobre 2007

Michele Serra: L'amaca di venerdì 5 ottobre 2007

Clemente Mastella ha abbandonato precipitosamente "Porta a porta" per correre in Senato e salvare il governo. E a questo punto nessuno può dire quale dei due uffici fosse il più solenne...
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 17 ottobre

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 17 ottobre

Il primo, prezioso contributo al neonato Partito democratico lo ha dato uno che se ne va. Il professor Fisichella aveva già annunciato di non poter coabitare, lui democratico di destra, con i democratici di sinistra.
Michele Serra: L'amaca di martedì 16 ottobre 2007

Michele Serra: L'amaca di martedì 16 ottobre 2007

Le primarie sono state ‟una truffa, una farsa, un imbroglio, una cosa da ridere”. "Il giornale" l’ha presa bene. Diciamo: con stile, forse con quell’eccesso di understatement che è tipico del nostro giornalismo di destra.
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 10 ottobre 2007

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 10 ottobre 2007

I continui riferimenti agli anni di Tangentopoli sembrano (come tutto il resto) un po’ esagerati. E’ come rievocare la ghigliottina in occasione di un torcicollo.
Michele Serra: L'amaca di giovedì 25 ottobre 2007

Michele Serra: L'amaca di giovedì 25 ottobre 2007

Immaginiamo che un cittadino, nauseato dalle liti e dall’inconcludenza di questa coalizione di narcisi disfattisti, decida che forse è il momento di guardare al centrodestra. Neanche il tempo di volgere lo sguardo...
Michele Serra: L'amaca di venerdì 12 ottobre

Michele Serra: L'amaca di venerdì 12 ottobre

Ma se quei due ragazzi che a Bormio hanno investito e ucciso in motocicletta un bambino, a luci spente su una pista ciclabile, uno senza casco, l’altro (quello alla guida) minorenne, fossero stati rom o stranieri, che cosa sarebbe successo?
Curzio Maltese: I soldi del vescovo (IV). Religione, il dogma in aula un’ora che vale un miliardo

Curzio Maltese: I soldi del vescovo (IV). Religione, il dogma in aula un’ora che vale un miliardo

L’ora facoltativa di religione costa ai contribuenti italiani circa un miliardo di euro all’anno. E’ la seconda voce di finanziamento diretto dello Stato alla confessione cattolica, di pochi milioni inferiore all’otto per mille.
Michele Serra: L'amaca di domenica 21 ottobre 2007

Michele Serra: L'amaca di domenica 21 ottobre 2007

"A senso oggi parlare di impegno per uno scrittore?". Ha senso, magari, parlare di ortografia, visto che il portentoso svarione sopra riportato campeggia nelle pagine culturali del "Corriere".
Marina Forti: Gli Usa fanno i conti con la siccità

Marina Forti: Gli Usa fanno i conti con la siccità

La parola ‟siccità” compare sempre più spesso, sulla stampa statunitense. E con buona ragione: le riserve d'acqua stanno declinando in modo pericoloso in particolare negli stati meridionali Usa.
Vittorio Zucconi: Bin Laden, i miei errori in Iraq

Vittorio Zucconi: Bin Laden, i miei errori in Iraq

Nell’ormai classico, ma sempre oscuro ping pong di segnali e messaggi che formano da anni il grottesco dialogo a distanza fra Washington e Osama Bin Laden, arriva un nuovo messaggio audio del profeta della jihad.
Curzio Maltese: I soldi del vescovo. I conti della Chiesa, ecco quanto ci costa

Curzio Maltese: I soldi del vescovo. I conti della Chiesa, ecco quanto ci costa

L’otto per mille. Gli insegnanti di religione. E poi i contributi per scuole, ospedali e grandi eventi. Nonché i vantaggi fiscali. Così sono 4 miliardi quelli che ogni anno passano dallo Stato al mondo cattolico.
Michele Serra: Ferrari. Il colpo di coda di una leggenda

Michele Serra: Ferrari. Il colpo di coda di una leggenda

La vittoria della Ferrari di Kimi Raikkonen all’ultimo chilometro di questo mondiale è davvero il trionfo del Gioco, il beffardo, smagliante colpo di coda del Gioco al termine di una stagione colma si beghe giuridico-tecnico-politiche...
Vittorio Zucconi: Putin e le armi atomiche. C’è aria di guerra fredda

Vittorio Zucconi: Putin e le armi atomiche. C’è aria di guerra fredda

Sarà anche una nuova Guerra Fredda con Mosca, insieme con la guerra calda che continuerà a tenere inchiodati in Iraq 100 mila giovani americani, l’eredità che George W. Bush lascerà al successore?
Marina Forti: Pakistan. Bhutto torna, ed è un massacro

Marina Forti: Pakistan. Bhutto torna, ed è un massacro

La ex premier Benazir Bhutto rientra in Pakistan dopo otto anni di esilio: autobombe sul corteo in festa, decine di morti.
Gianfranco Bettin: Migranti. Le buone promesse dell'Unione che poi sono state tradite

Gianfranco Bettin: Migranti. Le buone promesse dell'Unione che poi sono state tradite

Incalzati dalla destra e dalle sue campagne mediatiche sulla sicurezza, campagne infami che strumentalmente connettono di continuo immigrazione e criminalità, sindaci ed esponenti del governo si sono fatti interpreti di questa ossessione...
Il Nobel Doris Lessing: "L’11 settembre? Peggio l’Ira"

Il Nobel Doris Lessing: "L’11 settembre? Peggio l’Ira"

“Sa cosa dimentica la gente? Che l’Ira attentò con bombe contro il nostro governo, che uccise molte persone, anche mentre si celebrava una convention dei Conservatori alla quale partecipava il primo ministro Margaret Thatcher. La gente dimentica. L’11 settembre fu terribile, ma se si ripercorre la storia dell’Ira, gli attentati in America non appaiono così tremendi.”