A Silvia Di Natale il Premio Francesco Serantini

09 Novembre 2007
L'IX edizione del premio biennale intitolato a Francesco Serantini e riservato a opere di narrativa di ambiente romagnolo, promosso dal Tribunato di Romagna, è stata vinta, con voto unanime della giuria, da Silvia Di Natale con L'ombra del cerro.
Il libro, ambientato nell'Appennino tosco-romagnolo, tra il Montefeltro e il Casentino, nei giorni cruciali che seguono l'8 settembre del '43, situa in un tempo e in luoghi puntualmente descritti e perfettamente riconoscibili vicende e personaggi che sono, insieme, reali e d'invenzione. Il racconto, che ha un ritmo serrato e coinvolgente, risuscita, aggiornandoli, i modi e le cadenze del racconto popolare, e dà vita a una vasta narrazione corale che intreccia romanzo storico e romanzo d'avventura, epopea partigiana e favola.
La cerimonia di premiazione si è svolta domenica 11 novembre presso l'abbazia di S. Maria del Monte a Cesena.

L'ombra del cerro di Silvia Di Natale

Ombre. Le ombre dei cerri sull’Appennino tosco-romagnolo. L’ombra della Linea Gotica. Le ombre che coprono gli spostamenti dei partigiani, nascosti nei boschi e pronti a sferrare l’attacco definitivo contro gli occupanti. Sono i giorni decisivi che seguono l’otto settembre ’43. L’Italia è un paese …