Gad Lerner, i tifosi e il razzismo. Uno speciale

28 Novembre 2005
In Messina – Inter il difensore ivoriano del Messina Zoro, bersagliato dai cori razzisti dei tifosi nerazzurri, ha tentato di far sospendere la partita, ritornando poi sui propri passi grazie anche all’intervento e alle scuse degli interisti Martins e Adriano, calciatori fatti spesso oggetto di cori razzisti.
In Tu sei un bastardo Gad Lerner, tifoso interista, ricorda un episodio di un Inter-Livorno, dello scorso campionato, in cui, dopo una ridda di cori antisemiti degli ultrà nerazzurri, ha ‟tradito” la propria squadra per passare nella curva dei labronici dove è stato accolto a braccia aperte. L’episodio è lo spunto per una serie di riflessioni sul tema dell’appartenenza in relazione alla ‟fede” calcistica e alla sua pericolosità contenute nel quinto capitolo del libro, dal titolo La vestizione del calciatore in cui si ricorda che Arkan, uno dei più feroci attori della pulizia etnica nella ex Jugoslavia - fra l'altro celebrato al tempo della sua morte da uno striscione degli ultrà laziali ("Onore alla tigre Arkan") - ha iniziato la sua carriera proprio dalla curva della Stella Rossa di Belgrado.
Oltre a un ampio estratto dal capitolo proponiamo un'intervista audio a Gad Lerner.

Vai all'intervista"

Tu sei un bastardo di Gad Lerner

Anche Gad Lerner si è ritagliato su misura una nuova identità: la cascina in Monferrato con la vigna; al fianco un cane bastardo che naturalmente si rivelerà il più autentico della messinscena. Impazzano la riscoperta delle identità, il mito delle radici da rintracciare in un passato immaginario, i…