A un anno dall’alluvione che colpì Venezia, un libro di Giovanni Montanaro

16 Novembre 2020

Giovanni Montanaro, che ha vissuto in prima persona i giorni tragici dell’inondazione, li racconta in un modo lontano dalle cronache che hanno commosso il mondo. Racconta l’angoscia dell’acqua che sale, che distrugge, ma mostra anche un’altra Venezia, i giovani, i cittadini che reagiscono, l’allegria nata in mezzo allo sfacelo, fatta della capacità di aiutarsi, di rinascere. Personaggi, emozioni, colpi di scena il cui cuore è Venezia, sono i librai, è l’amore per i libri e l’amore che nasce grazie ai libri, è la tenacia di salvare le cose più care, a ogni costo.

Ai librai di Venezia Giovanni Montanaro destina i proventi dei diritti d’autore del racconto.
In calce al volume sono elencati i librai della Venezia insulare e, attraverso alcune mappe, i lettori sono invitati a seguire un percorso per scoprire tutte le librerie della laguna.

Il libraio di Venezia di Giovanni Montanaro

In campo San Giacomo, a Venezia, c’è la Moby Dick, una libreria di quelle “che ti sorprende che esistano ancora, anche se ci sono in ogni città, tenaci come guerrigliere, eleganti come principesse”. Il suo libraio si chiama Vittorio, ha passato i quarant’ann…