Calixthe Beyala

Calixthe Beyala (1961), nata a Douala nel Camerun, ha lasciato il suo paese a diciassette anni per trasferirsi a Parigi. Autrice di numerosi romanzi, è considerata una delle voci più interessanti della letteratura africana francofona. Oltre a Gli onori perduti (Epoché, 2003; Feltrinelli, 2005), che ha vinto il Grand Prix du roman de l’Académie française, in Italia ha successivamente pubblicato Selvaggi amori (e/o, 2004), Come cucinarsi il marito all’africana (Epoché, 2004), A bruciarmi è stato il sole (Epoché, 2005), Gli alberi ne parlano ancora (Epoché, 2007; Feltrinelli, 2010) e La piantagione (Epoché, 2008).

Gli alberi ne parlano ancora di Calixthe Beyala

È quasi centenaria Edena, quando in un racconto scandito in sedici veglie si mette a rievocare la propria storia e quella del suo popolo, gli etoni. Nel grande affresco corale che ne deriva viene descritta la vita di un villaggio africano ai tempi della colonizzazione, dove sfilano bianchi e neri, …