Maurizio Cucchi

Maurizio Cucchi (Milano, 1945) è uno tra i più apprezzati poeti italiani. Il suo esordio letterario risale al 1976, con la raccolta di poesie Il disperso (Mondadori; poi Guanda, 1994). Ha vinto, tra gli altri, i premi Viareggio con Glenn (1983), Montale con Poesia della fonte (1993) e Bagutta con Malaspina (2013). Tra le altre raccolte poetiche ricordiamo Le meraviglie dell’acqua (1980), Donna del gioco (1987), La luce del distacco. Versi per il teatro (1990), Per un secondo o per un secolo (2003), Vite pulviscolari (2009), Paradossalmente e con affanno (2017), Sindrome del distacco e tregua (2019). Ha pubblicato i romanzi Il male è nelle cose (2005), La maschera ritratto (2011), L’indifferenza dell’assassino (2012) e La vita docile (2020). Ha inoltre curato il Dizionario della poesia italiana (1983) e, con Stefano Giovanardi, l’antologia Poeti italiani del secondo Novecento (1996, nuova edizione 2004).

Storia della Colonna Infame di Alessandro Manzoni

L'insieme di questa storia di iniquità e violenza del potere, di dolore e di vergogna delle vittime, conferisce all'umana amministrazione della giustizia, smarrito ogni senso religioso, ogni riferimento ideale alla giustizia superiore di ‟chi solo sa", un che di orribilmente …