Natan Dubovickij

Natan Dubovickij è uno pseudonimo con il quale Vicinoallozero (Feltrinelli, 2011) è apparso sulla rivista letteraria "Russkij Pioner" (Il pioniere russo) suscitando immediatamente scalpore in Russia e nel mondo per le sue qualità e per il mistero che circonda l'identità dell'autore. Secondo il giornale russo "Vedomosti" il vero autore del romanzo sarebbe Vladislav Surkov, capo delle strategie politiche del Cremlino, Primo deputato capo dell'amministrazione presidenziale. "Vedomosti" cita un ufficiale di alto grado, che avrebbe confermato questa teoria. Lo stesso Surkov non ha smentito. "Vedomosti" sottolinea inoltre che lo pseudonimo utilizzato – Natan Dubovickij – è stranamente simile al nome della moglie di Surkov, Natalija Dubovickaja.

Vicinoallozero di Natan Dubovickij

Egor è un editore di mezza età, membro di un gruppo segreto di pirati del copyright nell'era postsovietica. Si guadagna da vivere con la corruzione, il nepotismo e la pubblicazione illegale di opere di romanzieri e poeti: geni tossicodipendenti che scrivono per sopravvivere, vendendo le loro anime.…