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Antonio Ingroia è un ex magistrato, giornalista, avvocato e politico italiano. Fino al 2012 è stato magistrato della Procura di Palermo dove, nelle vesti di pubblico ministero, ha portato avanti, tra gli altri, i processi a carico di Marcello Dell’Utri e recentemente quello sulla Trattativa Stato-Mafia. È stato candidato premier a capo della lista Rivoluzione Civile alle Elezioni politiche italiane del 2013. Dopo le elezioni, dall’11 aprile al 19 giugno è stato sostituto procuratore presso la Procura della Repubblica di Aosta, fino alle sue dimissioni dalla magistratura. Dal 21 febbraio 2014 è commissario straordinario della provincia di Trapani, su nomina del presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta. È inoltre autore di numerosi libri ed editorialista de “il Fatto Quotidiano”. Insieme a Gian Carlo Caselli ha pubblicato con Feltrinelli L’eredità scomoda (2001).