Cees Nooteboom

Cees Nooteboom, nato all’Aia nel 1933, vive fra Olanda, Spagna e Germania. Traduttore di poesia spagnola, catalana, francese, tedesca e di teatro americano, è uno degli scrittori più originali dell’Olanda attuale: autore di romanzi, poesie, saggi, libri di viaggi. Tra le opere tradotte in Italia: Il canto dell’essere e dell’apparire (Iperborea, 1991), Rituali (Iperborea, 1993), Mokusei (Iperborea, 1994), Le montagne dei Paesi Bassi (Iperborea, 1996), Il Giorno dei Morti (Iperborea, 2001), Le porte della notte (Edizioni del Leone, 2003), Philip e gli altri (Iperborea, 2005), Perduto il Paradiso (Iperborea, 2006) e Le volpi vengono di notte (Iperborea, 2010). Feltrinelli ha pubblicato Verso Santiago. Itinerari spagnoli (1994), Il Buddha dietro lo steccato (1997), La storia seguente (1993; premio Grinzane Cavour 1994), Hotel Nomade (2003).