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Ivan Sergeevič Turgenev, nato a Orel in Russia nel 1818, figlio di un ufficiale nobile e di una ricca proprietaria terriera, studiò nella Pietroburgo di Puškin e Gogol’. Esordì prima come poeta, poi come narratore e drammaturgo. Dal 1947 al 1852 visse all’estero, e lasciò di nuovo la Russia dopo le polemiche per la pubblicazione di Padri e figli, per risiedere prima a Baden-Baden, poi a Parigi, dove morì nel 1883. Fu lo scrittore russo più conosciuto e apprezzato in Europa occidentale nella seconda metà dell’Ottocento. Tra le sue opere: Andrej Kolosov (1844), Pane altrui (1848), Le memorie di un cacciatore (1852), Mumu (1854), Un angolo tranquillo (1855), Rudin (1856), Nido di nobili (1859), Alla vigilia (1860), Primo amore (1860), Padri e figli (1862), Fumo (1867), Acque di primavera (1872), Punin e Baburin (1874), L’orologio (1876), Il canto dell’amor trionfante (1881), Klara Milič (1883), Poemi in prosa (1882). Feltrinelli ha pubblicato nei “Classici” Il canto dell’amore trionfante (2007) e Padri e figli (2010).