Hervé Bazin
Jean-Pierre Hervé-Bazin nacque ad Angers da una famiglia cattolica di alta borghesia. Alla morte del padre, un magistrato con importanti incarichi diplomatici, Bazin fu spedito dalla madre in varie strutture religiose e poi all’accademia militare. Durante la sua adolescenza si ribellò alle volontà della madre, alla sua educazione autoritaria e agli insegnamenti religiosi. Anni che costituirono la materia autobiografica di Vipera in pugno (Feltrinelli Gramma, 2025), pubblicato con immenso successo nel 1948 e seguito, a formare una trilogia, da La Mort du petit cheval e Cri de la chouette. Membro del Mouvement de la Paix, Bazin, simpatizzante del Partito comunista, fu insignito del Premio Lenin per la pace nel 1979.