Willa Cather

Willa Cather (1873-1947) cresce in Nebraska dove, dopo gli studi, lavora come giornalista, poi si trasferisce a Pittsburgh e in seguito a New York. Lasciato l’impiego nei giornali, si dedica a tempo pieno alla narrativa. La mia Ántonia (1918) è il più famoso dei suoi romanzi. Nel 1923 vince il premio Pulitzer con Uno dei nostri. Fra le sue altre opere ricordiamo Il canto dell’allodola (1915), Una signora perduta (1923), La casa del professore (1925) e La morte viene per l’arcivescovo (1927).

La mia Ántonia di Willa Cather

America, fine Ottocento. Praterie senza fine, terreni mai solcati da un aratro, treni che corrono verso i limiti ultimi della frontiera. In mezzo a questa natura primordiale ed espressiva – con il vento ad animare le distese di erbe selvagge, le tempeste di fulmini e le tormente di neve ̵…