“S’inserisce a pieno titolo nella commedia italiana più trascinante e intelligente” la Repubblica
Arturo è un trentacinquenne con l’irrinunciabile passione per i dolci. Non par strano dunque che la donna dei suoi sogni sia Flora, la figlia del proprietario della pasticceria che fa gli sciù più buoni di Palermo. Sveglia, intraprendente, ma anche molto cattolica, è proprio così che lui la conquista, interpretando Gesù durante una Via Crucis. Flora s’innamora e per un periodo felice i due stanno insieme, senza che lei si avveda dell‘indifferenza religiosa di Arturo e, naturalmente, senza che lui la confessi. Quando Flora se ne accorge, Arturo, un po’ per sfinimento e un po’ per provocazione, reagisce con insolita fermezza: seguirà alla lettera la parola di Dio. Per tre settimane…