Antonio Albanese racconta il suo primo romanzo.
"Il desiderio di scrivere questo romanzo arriva da molto lontano, dal ricordo sbiadito di uno zio che, quando ero bambino, mi raccontò la sua fuga da un campo di...
L’incarico della rivista è chiaro: andare nei luoghi di Jane Austen e capire perché, a duecentocinquant’anni dalla nascita, l’autrice di Orgoglio e pregiudizio è ancora così letta e amata, soprattutto dai più giovani.
Di articoli e reportage Amelia Maini Moss − per i colleghi semplicemente la Mossa − ne ha fatti a centinaia, da ogni angolo del mondo. Cresciuta tra l’Inghilterra della nonna, da cui ha ereditato il nome, e l’Italia, è diventata una fotogiornalista di grido, prima di dedicarsi alla famiglia e mettere da parte penna e macchina fotografica. Sarà ancora in grado di realizzare un lavoro ben fatto?
Nonostante le remore, Amelia decide di accettare. E senza saperlo inizia un viaggio che si rivelerà sorprendente.
Quando arriva nello Hampshire, tra cottage suggestivi e villaggi idilliaci, la sua strada incrocia forzatamente quella di George ed Emma Dubois, padre e figlia, venuti apposta dal Canada per celebrare un’importante ricorrenza.
Emma, diciottenne appassionata della Austen e ideatrice di un seguitissimo canale social, considera la scrittrice inglese la sua eroina; Amelia, invece, la vede come un’icona anacronistica e sopravvalutata.
Tuttavia, immersa nei paesaggi che ispirarono i romanzi, dalla casa di Chawton ai palazzi di Bath, si trova a rileggere non solo Jane Austen, ma anche la propria vita e la propria visione della femminilità, del sentimento, del matrimonio e della maternità.
Fino a scoprire, man mano che le tensioni cedono il passo a confidenze e a momenti di imprevista complicità, che anche nelle differenze si possono trovare risposte inaspettate. E che “non c’è incanto più grande della tenerezza del cuore”.
Cosa può dire Jane Austen oggi alla Gen Z, a duecentocinquant’anni dalla sua nascita?
Una giornalista in crisi, che ritiene la Austen obsoleta.
Una booktoker diciottenne che ha fatto della scrittrice britannica la sua eroina.
Un viaggio in Inghilterra, da Chawton a Bath,
tra contrattempi e sorprese.
Una commedia frizzante e intelligente, che mette a confronto due generazioni e due visioni opposte del romanticismo e dell’emancipazione.
Federica Brunini è scrittrice, giornalista, blogger e instancabile viaggiatrice. Già responsabile della comunicazione per ong e istituzioni, in Italia e all’estero, è consulente e pr specializzata in Situational Awareness. Ha …