Caso editoriale mondiale: "Gli antropologi"
Arriva in Italia Ayşegül Savaş. Gli antropologi si è conquistato il titolo di “miglior libro dell’anno” secondo il "New Yorker".
“‘Ragionevole?’ Mi squadrò come se fossi un perfetto idiota.
‘Cosa c’entra l’amore con la ragione?’”
In una piovosa giornata primaverile, Jean-Pierre Morel – proprietario di un café littéraire a Parigi – riceve un invito che gli cambierà la vita. Paul, il suo ex migliore amico, lo aspetta al proprio matrimonio nel Sud della Francia. A scuola erano inseparabili, ma da anni ormai i due non si rivolgono la parola, e per una buona ragione. Innamorarsi della stessa donna è sempre un bel problema, e se per giunta uno dei due (l’altro!) assomiglia ad Alain Delon, è un autentico incubo. In nome dei tempi andati, Jean-Pierre decide comunque di dargli una chance, ma il giorno della festa va tutto storto. Tra ex fidanzate che tornano all’improvviso per fare una scenata e nonne che scelgono proprio il momento peggiore per slogarsi la caviglia, Jean-Pierre parte in fretta e furia e nel trambusto dimentica l’invito a casa. Ma come diavolo si chiamava il posto? Era Tabanac o Bergerac? Seguendo i deliziosi capricci del destino, Jean-Pierre arriva infine a un ricevimento già iniziato e si confonde tra gli ospiti. C’è solo un problema: non riesce a vedere Paul da nessuna parte. Che sia nel posto sbagliato? Fortuna che a tenergli compagnia c’è l’amica della sposa, una donna dai capelli rosso Tiziano che dice tutto quello che le passa per la testa e storpia continuamente il suo nome. Forse, inizia a pensare Jean-Pierre, presentarsi alla festa sbagliata non è sempre una disavventura.
Nicolas Barreau ha esordito con La donna dei miei sogni (uscito in Italia nel 2018) e ha raggiunto il successo internazionale con Gli ingredienti segreti dell’amore (2011), un vero e …