Ci sono sempre state (e ci sono ancora), nel corpo sociale, forze potenti che si oppongono al cambiamento, alla riforma, alla crescita intellettuale e economica delle masse popolari. Forze che vogliono che tutto resti com’è, per continuare a usufruire di vantaggi indebiti e proseguire nello sfruttamento della loro posizione di vantaggio. Un’azione frenante che inizia minando alle fondamenta l’istruzione. E come deve essere questa istruzione? Gratuita, laica, libera, “modellata con la scienza e con la disciplina, normale, cristiana, liberale”, secondo Victor Hugo. Chi si illude di poter congelare l’anelito del popolo a migliori condizioni di vita avrà un brusco, bruschissimo risveglio… Numero caratteri: 30052