Descrizione

Siamo nel 1919. La Prima guerra mondiale è finita da poco. “Il dottor Benjamin fugge dalla casa di suo padre, il luogotenente Wittgenstein commette un suicidio finanziario, il libero docente Heidegger perde la fede e monsieur Cassirer lavora sul tram alla propria illuminazione.” Comincia un decennio di eccezionale creatività, che cambierà per sempre il corso delle idee in Europa e senza il quale alcuni pensieri non sarebbero mai stati pensati.
Wolfram Eilenberger mette in scena l’esplosione del pensiero, sullo sfondo di una Germania divisa tra l’esuberanza e la voglia di vivere del dopoguerra e l’abisso della crisi economica, tra la lussuria delle notti berlinesi e i complotti reazionari della Repubblica di Weimar, mentre il nazionalsocialismo si trasforma velocemente in una minaccia.
I quattro protagonisti di questi anni decisivi sono giganti di ogni tempo. E le loro vite straordinarie si intrecciano nella necessità di rispondere alla domanda che ha orientato nei secoli la storia del pensiero: che cos’è l’uomo? Una domanda che si fa più urgente che mai nell’ombra di una guerra devastante appena conclusa e di un’altra catastrofe che si annuncia all’orizzonte. Con grande abilità narrativa, Eilenberger mostra che la vita quotidiana e i dilemmi della metafisica fanno parte della stessa storia. E racconta la più grande rivoluzione del pensiero occidentale attraverso i suoi quattro protagonisti assoluti, ciascuno con il proprio sguardo penetrante e il proprio modo di concepire la vita, il linguaggio, il tempo e il mito.

Anni venti, Repubblica di Weimar.

Protagonisti di questa storia sono gli ultimi grandi filosofi: Wittgenstein, Heidegger, Benjamin e Cassirer. Seducenti e geniali, sono gli attori di una rivoluzione senza precedenti.
Un racconto travolgente che ci rivela come siamo diventati quello che siamo.

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Recensioni d'autore

  • Affronta un altro decisivo problema posto dalla modernità: il rapporto con l'Altro.

  • Compone con abilità filosofia, letteratura e cronaca giornalistica.

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  • La filosofia del Novecento in un libro avvincente come un romanzo.

  • Un libro straordinario.

  • Ha la tenuta narrativa dei migliori romanzi.

  • Il dramma ordinario di vite straordinarie.

  • Un libro di grande suggestione.

  • Capacità di leggere con lente precisissima un momento della storia del pensiero che non si ripeterà più e di trasformarlo, attraverso una scrittura heideggerianamente accattivante, nell'emblema di un decennio decisivo per il mondo occidentale, per l'evoluzione dell'umanità moderna.

  • Un decennio di eccezionale creatività intellettuale.

  • Un ottimo esempio di giornalismo filosofico di alto livello.

Conosci l’autore

Wolfram Eilenberger

Wolfram Eilenberger è nato a Friburgo nel 1972. Ha studiato filosofia, psicologia e filologia romanza tra Heidelberg, Berlino, Zurigo e Turku, in Finlandia. Ha insegnato presso l’Università di Toronto, dell’Indiana e l’Universität der Künste di Berlino. In Germania ha fondato “Philosophie Magazin”, tra le più importanti riviste di filosofia. È autore di numerosi libri, tradotti in diverse lingue. Vive tra Berlino e Copenaghen. Con Feltrinelli ha pubblicato
Il tempo degli stregoni (2018) e Le visionarie (2021).

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Extra

Dettagli

Marchio: 
FELTRINELLI
Data d’uscita: 
Giugno, 2018
Collana: 
Varia
Pagine: 
432
Prezzo: 
25,00€
ISBN: 
9788807492365
Genere: 
Varia 
Traduttore: 
Flavio Cuniberto