Descrizione
“L'ultima cosa della quale Walter Gage, private eye della città degli angeli, vorrebbe occuparsi in quel momento sono... le perle. Difatti: quarantanove perle scomparse dall'enorme villa di una donna enormemente ricca, con ovvia richiesta di estorsione a stretto giro. Peggio ancora, dietro l′estorsione sembra esserci tale Henry Eichelberger, sedicente ex-chauffeur che fa sembrare King-Kong un fiore di campo. No, Walter Gage proprio non la vuole, quella grana, ma quando a scaricargliela addosso è l'allusiva, sensuale Ellen Macintosh, quelle quarantanove perle si trasformano nella quintessenziale offerta che non si può rifiutare. Risvolto inatteso per Gage è però scoprire che Eichelberger potrebbe non essere affatto l'uomo nero della situazione bensì qualcuno che sta, forse, venendo a sua volta manipolato. D'accordo: ma allora chi è il marpione? Sarà solamente formando un bizzarro, contraddittorio sodalizio con il suo prime suspect che Gage arriverà a sbrogliare l'intrigo.
A partire dal titolo stesso, Le Perle sono una seccatura rimane uno dei racconti più irriverenti e spiazzanti di Raymond Chandler, maestro e profeta, assieme a Dashiell Hammett, di quel formidabile genere letterario che è lo hard-boiled noir. Metafora al tempo stesso di purezza e d'inganno, anche in questo racconto, come già in Vento Rosso, è attraverso le perle che Raymond Chandler suggerisce prospettive inattese e dischiude rivelazioni scomode. Come il caustico John Dalmas di Vento Rosso, il crepuscolare Tony Reseck di Aspetterò, o addirittura il cinico io narrante senza nome di ″In un giorno di pioggia″, anche il non-poi-così-duro Walter Gage al centro de Le perle sono una seccatura emerge in una ulteriore rivisitazione pregressa del cavaliere in armatura di flanella grigia destinato a diventare, nei romanzi a venire, l'eroe chandleriano a tutto tondo: Philip Marlowe.” (Alan D. Altieri). Tratto da “Vento rosso”, pubblicato da Feltrinelli. Numero di caratteri: 102.019
Conosci l’autore
Raymond Chandler
Raymond Chandler (Chicago, 1888 - La Jolla, 1959) dopo gli studi in Inghilterra torna in America e si stabilisce in California. Inizia a lavorare nel campo petrolifero, ma nel 1933 collabora con la rivista gialla “Black Mask” che aveva lanciato il genere poliziesco d’azione. Nel 1939 pubblica il suo primo romanzo, Il grande sonno, che ha per protagonista l’investigatore privato Philip Marlowe. Nel 1943 firma un contratto con la Paramount e comincia a lavorare per il cinema come sceneggiatore. Intanto la salute, minata dall’alcol, si deteriora e un anno dopo la morte della moglie, avvenuta nel 1954, Chandler tenta il suicidio. Iniziano i soggiorni in cliniche private per disintossicarsi. Muore prima di aver terminato l’ottavo romanzo di Philip Marlowe, The Poodle Spring Story. Feltrinelli ha pubblicato: I racconti della semplice arte del delitto (1962), Otto storie inedite (1964), Blues di Bay City (1966, edizione ampliata 1975), L’uomo a cui piacevano i cani e altri racconti (1974), Il grande sonno (1987), Addio mia amata (1988), La signora nel lago (1988), La sorellina (1989), Il lungo addio (1989), Finestra sul vuoto (1990), Ancora una notte (1990), Vento rosso e altri racconti (2012) e, nella collana digitale Zoom, La donna nel lago (2012).
Extra
Dettagli
- Marchio:
- FELTRINELLI
- Data d’uscita:
- Novembre, 2014
- Collana:
- ZOOM Filtri
- Pagine:
- 79
- Prezzo:
- 1,99€
- ISBN:
- 9788858853788
- Genere:
- E-book
- Traduttore:
- Sergio Altieri
- Curatore:
- Sergio Altieri