Ilaria Mavilla: "Miradar"

11 Luglio 2013
L'insegna al neon del Miradar brilla fra sagome lontane di fabbriche abbandonate e stazioni di servizio. Un tempo ben frequentato, ora è uno squallido ristorante di giorno, un albergo a ore all'occorrenza, una discoteca di notte. Come in una ballata, questi personaggi mescolano rabbia, insofferenza, cinismo e passione. Tutti hanno bisogno di raccontarsi. E tutti lottano, a modo loro, per strapparsi alla logica di cui sembrano essere prigionieri. C'è chi ce la fa e chi soccombe. Pubblicato in data 29/mar/2013

Miradar di Ilaria Mavilla

L’insegna al neon del Miradar brilla fra sagome lontane di fabbriche abbandonate e stazioni di servizio. Un tempo ben frequentato, ora è uno squallido ristorante di giorno, un albergo a ore all’occorrenza, una discoteca di notte. Sul suo palco, ragazze seminude danzano sotto c…