Questo sito utilizza cookies, anche di terzi, al fine di offrire un servizio migliore agli utenti. Per maggiori informazioni o per modificare le tue preferenze sui cookies di terzi accedi alla nostra Informativa Privacy. Proseguendo la navigazione sul sito o chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookies di terzi Ok Maggiori informazioni
Andrea Canobbio (Torino, 1962) ha fatto il suo esordio nel 1986 nell’antologia Giovani blues. Under 25, curata da Pier Vittorio Tondelli. Il suo primo libro è Vasi cinesi (Einaudi,1989; Feltrinelli Zoom, 2015), vincitore del Premio Grinzane opera prima e del Premio Mondello opera prima. Sono seguiti i romanzi Traslochi (Einaudi, 1992; Feltrinelli Zoom, 2014), Padri di padri (Einaudi, 1997), Indivisibili (Rizzoli, 2000; Feltrinelli Zoom, 2014), e Il naturale disordine delle cose (Einaudi, 2004; Premio Brancati; Universale Economica Feltrinelli, 2017). Ha poi pubblicato i testi autobiografici Presentimento (Nottetempo, 2007; Feltrinelli Zoom, 2014) e Mostrarsi (Nottetempo, 2011). Presso Feltrinelli è uscito il romanzo Tre anni luce (2013), Premio Mondello Opera Italiana.