Etgar Keret

Etgar Keret (1967) è tra i più popolari autori israeliani contemporanei. I suoi libri, tradotti in quarantadue lingue, come i suoi film e le sue sceneggiature, gli sono valsi molti premi importanti quali la Camera D’Or a Cannes per il film Medusee, più recente, il Sapir Prize per la Letteratura 2019 in Israele, proprio per Un intoppo ai limiti della galassia. I suoi racconti appaiono regolarmente su riviste come “The New Yorker” e “Wired”, e in Italia su “Robinson” di “Repubblica” e su “La Lettura” del “Corriere della Sera”. Con Feltrinelli ha pubblicato All’improvviso bussano alla porta  (2012), Sette anni di felicità (2015), Le tettine della diciottenne (2017), Pizzeria Kamikaze (2018), La notte in cui morirono gli autobus (2019), Un intoppo ai limiti della galassia (2019), il racconto per bambini Rompi il porcellino (2017; con le illustrazioni di David Polonsky) e, nella collana digitale Zoom, Finestre (2014).

 

 

 

Etgar Keret
Keret finalista al Premio Adei Wizo

Keret finalista al Premio Adei Wizo

Etgar Keret con "Sette anni di felicità" è uno dei tre finalisti del Premio Letterario ADEI-WIZO.

Il 30 ottobre nasce Zoom Filtri, la nuova collana digitale di narrativa di genere firmata Feltrinelli

Giangiacomo Feltrinelli Editore apre ufficialmente le porte alla narrativa di genere:
il 30 ottobre nasce Zoom Filtri, una collana digitale dedicata ai racconti e romanzi
che si affacciano sugli imprevedibili, emozionanti mondi della fantascienza e del fantasy,
dell’horror, del giallo, del romance e dell’erotico.

La cattura

La cattura

di Salvo Palazzolo, Maurizio de Lucia