André Gide

André Gide (1869-1951), scrittore francese, vinse il Premio Nobel per la letteratura nel 1947. Viaggiò in Nord Africa (1893-1894), dove conobbe Oscar Wilde. Pubblicò poi I nutrimenti terrestri (1897), Limmoralista (1902), La porta stretta (1909). Partecipò alla creazione della “Nouvelle Revue française” nel 1908. Dopo una crisi religiosa nel 1915-1916, pubblicò La sinfonia pastorale (1919), Corydon (1924), le memorie Se il grano muore (1920-1924), I falsari (1926). Viaggiò in Congo nel 1925-1927 (Viaggio in Congo, 1927, e Ritorno dal Ciad, 1928). Influenzò scrittori come Albert Camus e Jean-Paul Sartre. Contrario al nazionalismo, difensore di omosessualità e diritti umani, negli anni trenta aderì e poi ruppe col comunismo dopo un deludente viaggio in Urss (Ritorno dallUrss, 1936). Nel 1939 uscì il Diario. Visse in Nord Africa tra 1942 e 1945. Morì a Parigi nel 1951. I sotterranei del Vaticano (1914) è stato pubblicato per la prima volta da Feltrinelli nel 1965.

La porta stretta di André Gide

“Vincerò il mio processo solo in appello. Scrivo solo per essere riletto.” André Gide Dapprima compagni di giochi durante le vacanze estive, i cugini Jérôme e Alissa non tardano, crescendo, a sviluppare l’uno per l’altra un attaccamento pi&u…