Alessandro Manzoni

Alessandro Manzoni nasce a Milano nel 1785. Figlio del conte Pietro e di Giulia Beccaria, viene educato nei collegi dei padri Somaschi e Barnabiti, finché nel 1805 raggiunge la madre a Parigi, dove soggiorna fino al 1810 entrando in contatto con gli idéologues repubblicani e stringendo amicizia con il filosofo Claude Fauriel. Nel 1808 si sposa con Enrichetta Blondel e due anni dopo, nel 1810, si converte al cattolicesimo. Seguono anni di intensa attività letteraria e di intensi contatti con gli ambienti del romanticismo milanese: ne nasce la poesia dei primi Inni sacri (1812-15) e delle odi politiche (Marzo 1821, 1848, e Il cinque maggio, 1821) e l'interesse per un rinnovato teatro tragico, svincolato dai canoni del classicismo (Il conte di Carmagnola, 1820, e Adelchi, 1822). Nel 1823, dopo un'ulteriore prova di poesia liturgica (Pentecoste, 1822), termina il Fermo e Lucia, prima e provvisoria stesura del romanzo storico a cui si era dedicato fin dal 1821 e che sarà pubblicato quattro anni più tardi con il titolo I promessi sposi (1827). A partire da questa data diminuisce la sua attenzione per i problemi letterari: gli anni trenta sono segnati da una lunga serie di lutti familiari (morte della moglie e di alcuni dei suoi dieci figli) e dalla lunga revisione linguistica del romanzo, la cosiddetta "risciacquatura dei panni in Arno", avviata dal soggiorno fiorentino del 1827 e portata a termine nel 1840, con la pubblicazione a fascicoli dell'opera, integrata dall'appendice sulla Storia della colonna infame. Sempre più convinto dell'impossibilità di conciliare invenzione letteraria e adesione al "vero storico" (Del romanzo storico, 1850), negli anni successivi Manzoni, pur godendo di grande fortuna già presso i contemporanei, abbandona del tutto l'attività letteraria; nominato senatore a vita nel 1861, vota a favore della liberazione di Roma (1864) ed è presidente della Commissione parlamentare sull'unità linguistica. Nell'anniversario della sua morte, avvenuta a Milano nel 1873, Giuseppe Verdi compone e dirige la Messa da requiem.
Alessandro Manzoni

I promessi sposi di Alessandro Manzoni

Un romanzo avviato in eta non piu giovane, senza alcun segnale e neppur presagio nelle opere precedenti che potesse far pensare ad una scelta narrativa di tale impegno da configurare i Promessi sposi non solo come il lifework di Manzoni, ma una pietra angolare della moderna narrativa italiana ed eu…