Ci sono scoperte impreviste come quella della penicillina, scoperte tenacemente ricercate come la mappatura del codice genetico umano e scoperte rivoluzionarie, in grado di provocare un cambiamento di prospettiva così radicale da innescare un processo a catena di revisione delle idee più consolidate. L'apoptosi, o suicidio cellulare, è una di queste. In un modo sconvolgente, controintuitivo e paradossale, un evento positivo - la vita - sembra nascere da un processo ritenuto negativo, quello dell'autodistruzione. La teoria spiegata da Ameisen sconvolge la rappresentazione del modo in cui funziona il nostro corpo, cambia l'idea di invecchiamento, porta a una diversa interpretazione della malattia, apre nuove vie di cura e, infine, ridefinisce la nozione stessa di evoluzione della specie.