Il passo falso di Emma Picard

di Mathieu Belezi

È il 1868 e la Francia di Napoleone III fa fatica a popolare le vaste colonie del suo Impero. L’amministrazione centrale decide allora di rivolgersi ai ceti meno abbienti, ai contadini poveri che abbondano in ogni parte del paese. Allettati da offerte irrinunciabili, muovono alla volta delle aride terre africane. Tra loro, la giovane vedova Emma Picard. Una fattoria e venti ettari di terra in Algeria sono il trofeo in palio per poter sfuggire alla miseria e garantire un decente avvenire o la semplice sopravvivenza ai suoi quattro figli. Emma si lancia anima e corpo nell’impresa, con la passione, lo slancio e la determinazione di una giovane madre, prima di rendersi conto di essere stata ingannata da promesse illusorie, sogni irrealizzabili, vuote chimere.

È lei stessa che racconta la sua tragica avventura attraverso un ammaliante, ipnotico monologo. Nel corso di una notte, per allontanare la morte, alternando caparbietà e speranza, racconta all’ultimo figlio sopravvissuto, Léon, la loro discesa agli inferi. Ripercorre tutto quello che hanno passato: il duro lavoro in una terra selvaggia, la fame, le siccità, le invasioni di cavallette, lo scoramento. Ma anche le gioie, le risate fragorose, l’amore infinito di una madre per i suoi figli, la lotta, l’ostinazione… fino all’inevitabile disfatta. 

Personaggio tragico e nobile, indimenticabile, Emma Picard compie eroicamente il suo destino sul suolo algerino che, per riprendere le parole di Mathieu Belezi, “non l’ha mai voluta e mai la vorrà”. In lei, come nelle grandi figure femminili della letteratura, affiora l’irriducibilità e la rassegnazione, la ribellione e l’arrendevolezza, tutta la grandezza e la miseria della condizione umana. 

Il ritratto memorabile di una donna indomita nel cuore dell’inferno coloniale.

“Un personaggio indimenticabile, una nuova grande Emma della letteratura.” Béatrice Kahn, Télérama

“Con una lingua che dispiega tutta la verve poetica di Belezi, Emma riversa la sua disperazione davanti al disastro di una vita ridotta in cenere. Un’opera incandescente e magistrale da non perdere.” François Lestavel, Paris Match

“Ancora una volta, lasciandosi portare da un flusso di coscienza, Belezi riesce nell’impresa di elevare il suo personaggio principale a vera allegoria della perversione coloniale. Più di una performance letteraria di alto livello, un modo rivoluzionario di riscrivere il romanzo storico.” L’Humanité

Hanno detto di Attaccare la terra e il sole:

“Una lettura che toglie il respiro.” Domenico Quirico, La Stampa

“Non pagine, ma storie che salgono vorticose e addentano il cuore.”  Simone Innocenti, Corriere della Sera


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Mathieu Belezi

Mathieu Belezi è nato a Limoges, ha insegnato in Louisiana negli Stati Uniti, ha vissuto in Messico, Nepal, India, in alcune isole greche e italiane, e si dedica alla scrittura …
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  • Marchio: Feltrinelli Gramma
  • Data d’uscita: 26 Agosto 2025
  • Pagine: 272
  • Prezzo: 18,05 €
  • ISBN: 9791256240401
  • Traduttore: Maria Baiocchi