Descrizione
Capolavoro di uno dei più illustri rappresentanti dell’Umanesimo europeo, divertente quanto sferzante critica alla tracotanza umana, Elogio della Follia è senza dubbio una delle opere centrali del canone filosofico e letterario mondiale. Ma non è un’opera irraggiungibile e criptica: al contrario, è amata proprio per la sua scrittura potente e corrosiva, per la forza drammatica che nasce dall’idea di far parlare la Follia in prima persona. Come una gran dama dall’intelligenza devastante, la Follia, tessendo un raffinato autoelogio, mette alla berlina uno per uno tutti i limiti, le meschinità e le bassezze dell’umanità. Non ci sono sconti per nessuno, a prescindere dallo stato sociale e dal prestigio accumulato. Gli esseri umani sono messi a nudo nella povera essenza che tutti li accomuna, costretti a rinunciare alle consuete pompose vesti di governanti, letterati, religiosi. Erasmo non procede però a una pura opera di demolizione: al cuore dell’Elogio pulsa un accorato invito a considerare il messaggio di Cristo nella sua pienezza e a conformare le nostre vite alle sue parole, senza false interpretazioni.
Conosci l’autore
Erasmo da Rotterdam
Erasmo da Rotterdam (Rotterdam, 1466/1469 – Basilea, 1536), principale esponente dell’Umanesimo, è stato un intellettuale a tutto tondo, attivo con eguale successo in teologia, filosofia e retorica. Fra le sue opere ricordiamo gli Adagia (1500), l’Enchiridion o Manuale del soldato cristiano (1503), i Colloqui (1522) e il De libero arbitrio (1524), critico nei confronti di Martin Lutero. La sua opera più conosciuta è senza dubbio Elogio della follia (1511), considerato uno dei testi scatenanti della Riforma protestante e uno dei punti più alti della storia del pensiero. Feltrinelli ha pubblicato nei “Classici” Elogio della follia (2011).
Extra
Dettagli
- Marchio:
- FELTRINELLI
- Data d’uscita:
- Giugno, 2014
- Collana:
- Universale Economica I Classici
- Pagine:
- 144
- Prezzo:
- 8,50€
- ISBN:
- 9788807901133
- Genere:
- Tascabili
- Traduttore:
- Silvia Fiorini
- Curatore:
- Massimiliano Lacertosa