Descrizione

TRE RACCONTI INEDITI DI JAMES JOYCE
Quelli compresi in questa raccolta sono l'esordio narrativo di James Joyce, qui in prima traduzione italiana. Come scrive il curatore e traduttore Enrico Terrinoni, si tratta letterariamente del suo “primo biglietto da visita, sebbene con su impressa la maschera di un eteronimo, Stephen Daedalus.”
Questo biglietto da visita, prosegue Terrinoni, “è costituito da tre storie scritte quasi di getto nella seconda parte del 1904. E per giunta, particolare ancor più rilevante, scritte su commissione.” Le sorelle, Eveline e Dopo la corsa, prime prove narrative dell'autore, verranno poi riscritte e inserite dieci anni dopo in Gente di Dublino. Esse, ci ricorda Terrinoni nella sua Introduzione, “Hanno e meritano, la dignità di scritti autonomi, con la loro storia e la loro audience. Hanno suscitato aspettative, fatto storcere il naso a più d’uno, e soprattutto contribuito a plasmare la fama di Joyce come quella, sin dagli albori, di un autore controverso e pericoloso.” Questi tre racconti inoltre “acquistano molto del loro interesse proprio sotto le lenti della necessità, per Joyce, di raccontare sempre e solo la propria storia: qualcosa che non lo abbandonerà mai, neanche nelle prove più ardite”. Numero di caratteri: 80.333

Recensioni d'autore

  • L'ingresso più agevole per entrare nel mondo così circoscritto e così vasto della narrativa di Joyce.

  • La proposta è particolarmente interessante perché ci permette di vedere come scriveva Joyce prima dell'impatto vivifico ed estremamente stimolante con la realtà culturale, linguistica e sociale di Trieste, che tanto radicale influsso ebbe nello sviluppo della sua scrittura. La versione originaria dei tre racconti ci mostra infatti la loro natura di scritti occasionali, composti su commissione, e come sottolinea Terrinoni nella sua introduzione «in perfetto stile con l'ambizione di Joyce di trasformare il proprio talento in un mestiere - un mestiere scelto non per la gloria, e dunque degno di adeguata retribuzione»" Ma sarà a Trieste che Joyce deciderà d'abbandonare la "maschera" di Stephen Dædalus e uno stile decisamente acerbo e provinciale, per adottare invece la visione aperta e cosmopolita di Leopold Bloom.

Conosci l’autore

James Joyce

James Joyce nacque a Dublino nel 1882. Ricevette la sua istruzione nelle scuole dei gesuiti di Clongowes Wood e al Belvedere College; in seguito studiò lingue e filosofia allo University College di Dublino, dove si laureò nel 1902. A quest’epoca risalgono le sue prime composizioni poetiche, poi raccolte e pubblicate col titolo di Musica da camera (1907). Subito dopo la laurea si trasferì a Parigi per studiare medicina, ma la morte della madre lo riportò in patria. Nel 1905, dopo un breve periodo trascorso a Zurigo e a Pola, si trasferì a Trieste dove rimase fino allo scoppio della Prima guerra mondiale. Qui insegnò inglese alla Berlitz School e divenne amico di Italo Svevo. Sempre a Trieste portò a termine Gente di Dublino (1914) e il romanzo autobiografico Un ritratto dell'artista da giovane (1916), oltre a un dramma: Esuli (1915). Nel 1916 si trasferì a Zurigo, e nel primo dopoguerra visse con la famiglia a Parigi, dove pubblicò Ulisse (1922). Nei diciassette anni successivi si dedicò alla stesura di Finnegans Wake che venne pubblicato nel 1939. Verso la fine del 1940, in seguito allo scoppio della Seconda guerra mondiale, ritornò a Zurigo, dove morì due mesi dopo, nel gennaio del 1941. Le gesta di Stephen, il romanzo da cui aveva tratto Un ritratto dell'artista da giovane, apparve postumo nel 1944. Feltrinelli ha pubblicato Gente di Dublino (2013) e Un ritratto dell'artista da giovane (2016).

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Extra

Dettagli

Marchio: 
FELTRINELLI
Data d’uscita: 
Dicembre, 2015
Collana: 
ZOOM Flash
Pagine: 
60
Prezzo: 
1,99€
ISBN: 
9788858854280
Genere: 
E-book 
Curatore: 
Carlo Bigazzi
Traduttore: 
Enrico Terrinoni
Curatore: 
Enrico Terrinoni