
‟Come i nazisti hanno vinto la guerra”. Intervista a Kevin MacDonald
‟Svolgendo delle ricerche per un documentario su Jacques Vergès, ho cominciato a interessarmi a uno dei suoi casi, quello di Klaus Barbie. Non era soltanto una storia straordinaria e incredibile, ma conteneva tutti gli elementi fondamentali presenti nel mondo contemporaneo. I nostri governi utilizzano ancora delle organizzazioni e degli individui discutibili al servizio delle loro cause e poi ne pagano le conseguenze. Consideriamo, per esempio, il sostegno degli Stati Uniti ai talebani negli anni ottanta o quello riservato a Saddam Hussein nello stesso periodo. Io volevo mostrare come, anche se ci viene insegnato che il nazismo è stato battuto alla fine della Seconda guerra mondiale, nella realtà ha continuato a essere sfruttato dai vincitori per costruire il mondo in cui viviamo oggi. Il film avrebbe anche potuto intitolarsi Come i nazisti hanno vinto la guerra’.”

Maradona: intervista a Emir Kusturica
”Faccio parte dei milioni di persone sparse in tutto il mondo che nel 1986 hanno fatto i salti di gioia per i due gol che ha segnato contro l’Inghilterra. Quella partita ha rappresentato, forse, la prima e l’ultima occasione di giustizia nel mondo. L’Argentina e la Serbia sono state schiacciate dalla potenza occidentale del Fmi ma continuano a lottare, e questo mi fa sentire vicino a Maradona. Oltretutto, in Serbia Diego è molto popolare e il nostro calcio somiglia a quello degli argentini. E poi qualcuno mi ha persino definito il Maradona del cinema... E poi che ogni volta che leggevo un libro o degli articoli di giornale su di lui, oppure ne sentivo parlare alla radio, mi accorgevo che nessuno gli rendeva davvero giustizia.”

Cent’anni di storie incredibili e leggendarie: Ugo Cornia presenta in video Le storie di mia zia
Ugo Cornia filtra i racconti orali dell’amata zia e scrive la spassosa saga di una famiglia strampalata che abbraccia oltre cent’anni di storie incredibili e leggendarie: le ultime gioie del trisnonno Bartolomeo Ferrari e l’odio viscerale per il nemico di sempre, l’onorevole Marco Arturo Vicini; la zia Maria che parla con il fratello morto da tempo; la fastidiosa omonimia del padre con un uomo scomparso qualche anno prima; il miracolo del brodo della zia Bruna; la zia Filomena e il poeta corteggiatore… Il video.

Avventura, mistero e guerra nell'Afghanistan post talebani. Guido Rampoldi presenta in video La mendicante azzurra
Oliver lavora per le Nazioni Unite ed è in missione in Afghanistan. Il paese è in mano ai talebani, regna il caos e gli attentati suicidi sono all’ordine del giorno. Nix lo sa bene, è preparato, ma non è pronto all’incontro che sconvolge la sua vita…
Il romanzo del giornalista e inviato speciale del quotidiano ‟la Repubblica”.