Valentina Carnelutti - Parte 2 - Una lettura da "Con un piede impigliato nella storia"

11 Luglio 2013
Gli anni settanta e le sue vittime descritti con un taglio unico e irripetibile. Anna Negri parla di un mondo che ancora è parte della nostra coscienza e lo fa partendo da sé: la fanciullezza che sfocia in una turbinosa adolescenza, il rapporto con il padre Toni, leader di Autonomia operaia, e con la madre, perno dolente della famiglia, la sua educazione alla rivoluzione contrapposta e complementare alla sua educazione personale.

Con un piede impigliato nella Storia di Anna Negri

È il maggio del 1977 quando in casa Negri irrompono i carabinieri a mitra spianati. La tredicenne Anna li guarda a lungo, rabbrividisce al contatto della canna fredda dell’arma con la sua pancia scoperta e poi scoppia a ridere. Anna Negri, la figlia di Toni – come chiama il padre, Toni Negri, teo…