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Quirino Conti (Amandola nelle Marche, 1951). ‟ ‘Stilista occulto’, come lo ha definito Natalia Aspesi. Intelligente, ambizioso, colto, pazzo per la moda, vive più vite, divergenti e parallele, con un costante pendolarismo tra la moda e lo studio, il teatro e il cinema, la religione.” Silvia Giacomoni, dal Dizionario della moda (2004). Laureato in architettura, è costumista e scenografo per Lattuada, Fellini, Welles e Proietti. Scopre l’alta moda nell’atelier Carosa della principessa Caracciolo e da allora collabora con molte grandi firme dell’industria della moda (Gft, Trussardi, Valentino, Inghirami, Maria Valentino e Krizia). Con Feltrinelli ha pubblicato Mai il mondo saprà. Conversazioni sulla moda (2005).