Michele Loporcaro

Michele Loporcaro (Roma 1963) è professore all'Università di Zurigo. È autore di numerosi saggi di linguistica, pubblicati in Italia e all'estero. Le sue monografie, specialistiche, portano titoli poco attraenti per il vasto pubblico, come Grammatica storica del dialetto di Altamura (Pisa 1988), L'origine del raddoppiamento fonosintattico. Saggio di fonologia diacronica romanza (Basilea-Tubinga 1997), Sintassi comparata dell'accordo participiale romanzo (Torino 1998).
Michele Loporcaro

Cattive notizie di Michele Loporcaro

Come parla l’informazione pubblica nell’Italia di oggi? Male. Male, s’intende, per i cittadini, anzi, per la formazione di cittadini con una coscienza politica. Parla invece benissimo, in modo perfettamente funzionale, per il mantenimento degli assetti di potere. È questa una critica che al sistema…

Michele Loporcaro: No, non è la BBC

Michele Loporcaro: No, non è la BBC

Quando si critica la RAI, in particolare i suoi tg, le risposte che si ricevono sono di due tipi. Il primo è "la RAI è perfetta, dunque non c'è niente da criticare". Il secondo è "la RAI è come tutte le altre tv, dunque non c'è niente da criticare".

Michele Loporcaro: Dalla tribuna politica al giornalista di corte: le elezioni a "Batti e ribatti"

C'era una volta la "funzione avversaria", ovvero quell'atteggiamento, mentale e pratico, che caratterizza il giornalista e lo induce a considerare come suo più alto obbiettivo quello di controllare il potere. Ma il ‟quarto potere” è in crisi.