Michele Serra: Benvenuti al morality show

24 Febbraio 2009
Per poter seguire in prima persona le notizie sulla questione morale nel Partito democratico, il premier Berlusconi ha interrotto un baccanale con danzatrici del ventre, gladiatori e schiave vergini in corso a Palazzo Grazioli. Si è poi informato su quale dei 3.200 giornalisti dei suoi quotidiani, settimanali e telegiornali fosse finalmente riuscito a mettere in difficoltà l'opposizione. Quando ha saputo che si trattava de ‟L'espresso”, li ha licenziati tutti, confidando ai suoi collaboratori che è assurdo pagare tutta quella gente per qualcosa che si può avere gratis. Si è poi informato sul gradimento della questione morale presso i consumatori, e ha scoperto che si colloca in una posizione di mercato piuttosto alta, subito sotto le vacanze di Natale nei paesi caldi e subito sopra i formaggi francesi. Ha dunque deciso di investire nel settore. Vediamo come.

Tivù
In progetto due produzioni di grande impatto morale. Si tratta di ‟Mangano”, sceneggiato sulla vita dello stalliere siciliano esule al Nord per sfuggire alle persecuzioni della magistratura. Di grande effetto la confessione di un cavallo comunista che si pente e scagiona Mangano da ogni falsa accusa. E di una edizione speciale della maratona di beneficenza ‟Telethon”, per raccogliere fondi per le scuole private: anche gli italiani di basso reddito avranno finalmente modo di finanziare gli studi dei figli dei ricchi. Attesa anche una riforma della figura delle veline. Saranno sostituite dalle Sposine, una versione molto più castigata: vestite di tutto punto, capelli raccolti, qualche brufolo applicato dal truccatore, potranno avere relazioni sessuali con la produzione del programma e con il pubblico in studio, purché il rapporto sia coronato dal matrimonio.

Appalti
Il governo ritiene obsoleto e troppo esposto a tentazioni di corruttela l'attuale sistema degli appalti. D'ora in poi i lavori pubblici verranno assegnati con un reality-show nel quale gli imprenditori concorrenti, rinchiusi per un mese in un cantiere sequestrato, cercheranno di eliminarsi a vicenda e di ottenere la nomination grazie al televoto. Molto richieste, come nei reality-show tradizionali, le vecchie glorie dimenticate, che potranno così riconquistare le simpatie del pubblico: tra i più gettonati Ricucci, Ciarrapico e Gaucci. In giuria Luciano Moggi.


Economia
Su suggerimento di Tremonti verranno lanciate sul mercato finanziario le moralities, speciali dividendi da ripartire tra gli investitori rovinati dal tracollo delle Borse. Le moralities non hanno alcun valore economico ma un forte significato di ricompensa morale. Raffigurano, su carta filigranata, un'immagine del portatore ritratto, con un fotomontaggio, nel giardino della villa di Berlusconi in Costa Smeralda. Daranno diritto di precedenza nelle code al dormitorio pubblico.

Informazione
Molto colpito dall'inchiesta de ‟L'espresso”, Berlusconi per non essere da meno ha commissionato a ‟Panorama” diversi articoli sulla questione morale nel Pdl. La prima copertina sarà dedicata alla multa per divieto di sosta di un assessore di Viterbo. All'interno, sulla falsariga delle polemiche sulle scarpe costosissime di D'Alema, una coraggiosa rivelazione sulle scarpe di Gasparri, pietra dello scandalo tra gli elettori di destra: costano solo 40 euro, sono veramente orribili e la suola di para scricchiola come un ponteggio pericolante.

Rapporti con la magistratura
Finalmente una svolta: se raggiunti da un avviso di garanzia, gli esponenti del centrodestra non dovranno accusare la magistratura e alimentare polemiche. Dovranno limitarsi a cambiare il nome del destinatario con il pennarello e infilare di soppiatto l'avviso di garanzia nella tasca di un collega di centrosinistra, e allontanarsi fischiettando.

Breviario comico di Michele Serra

Di quando Berlusconi regalò alla regina d’Inghilterra un reggiseno di pizzo, pregandola di indossarlo in sua presenza. Di quando venne finalmente chiarito che “cariche dello stato” non si riferiva agli esplosivi usati durante la prima Repubblica. E di quando il Pd diede in affido i suoi elettori a …