Michele Serra: Quattro braccia ai vigili urbani

01 Agosto 2008
Il pugno duro di Renato Brunetta contro gli statali è solo il primo passo di una profonda riforma del settore. La riforma, battuta a macchina dallo stesso Brunetta perché gli impiegati del suo ministero erano appena stati licenziati, è stata presentata ai giornalisti nel corso di una conferenza stampa molto austera: lo stesso ministro, per evitare sprechi, ha servito il rinfresco preparato con le sue mani durante la notte. La curiosa giacca a pois gialli con la quale si è presentato alla stampa era dovuta alle macchie di maionese. Vediamo i punti principali del piano Brunetta.

Poste
Molte lettere sono del tutto inutili. Si tratta di fesserie e sdolcinatezze tra privati che non hanno alcuna utilità ai fini dell'economia nazionale. In ogni ufficio postale un impiegato addetto le aprirà e le leggerà al telefono al destinatario, saltando i passaggi meno significativi e caricando il prezzo della telefonata sulla bolletta dell'utente. Per le cartoline, è prevista una descrizione sommaria del paesaggio raffigurato. Con un piccolo sovrapprezzo, verrà descritto anche il francobollo. Furgoni e camion consumano troppa benzina, e dunque il servizio di consegna della posta residua sarà effettuato dai soli portalettere a piedi o in motorino, col portapacchi rinforzato per reggere le enormi pile di posta. Per trasportare i pacchi più voluminosi, il motorino sarà munito di sidecar. Per evitare lo spettacolo penoso degli sportelli chiusi, i vetri verranno murati e rimarrà aperto un solo sportello, dietro il quale gli impiegati, grazie al nuovo spirito competitivo, faranno a gara per servire i clienti cercando di sopraffarsi a vicenda e afferrare i bollettini, denunciando come fannulloni i colleghi anziani che stramazzano a terra.

Ministeri
L'usciere con la giacca stazzonata, stravaccato su una sedia, che borbotta ininterrottamente "terzo piano in fondo" anche se non c'è nessuno, verrà licenziato. Lo sostituirà un indicatore elettronico, sempre con la giacca stazzonata: premendo i bottoni della giacca una voce metallica dirà "terzo piano in fondo". Un nuovo software, in via di sperimentazione, sarà in grado di dire anche "secondo piano a destra". Tutti i primi piani saranno aboliti per ridurre i costi e migliorare le prestazioni: pare che gli impiegati del primo piano siano più soggetti a stare tutto il giorno alla finestra conversando con la sorella che sta andando a fare la spesa.

Scuola
Un solo bidello per istituto, incaricato di gridare ai ragazzi "piantala di fare lo scemo", basta e avanza. Alla pulizia dei pavimenti provvedono direttamente gli studenti strusciando per terra i pantaloni a vita bassa. I docenti in esubero verranno rinchiusi nell'aula di chimica e usati per gli esprimenti.
Un solo docente altamente qualificato provvederà a insegnare latino, matematica, diritto, scienze, geografia, fisica, ginnastica, francese, inglese, tedesco, trigonometria, algebra, greco e disegno: contemporaneamente per ottimizzare i risultati. Il suo stipendio verrà congelato, ma potrà arrotondarlo con le mance degli studenti impietositi dai vestiti laceri. La figura del preside verrà rimpiazzata da una fotografia del ministro della Pubblica istruzione che regge nella mano destra il regolamento scolastico.

Vigili urbani
Il ministro ha mostrato con orgoglio il vigile urbano a quattro braccia (le due normali più due braccia meccaniche montate sotto le ascelle). Il vigile quadrumane sarà in grado di dirigere il traffico indicando ben quattro direzioni diverse, oppure indicandone solo due ma con il terzo braccio scrivendo le multe e con il quarto acciuffando uno scippatore. Basterà un vigile per ogni città. Il personale in eccesso verrà destinato alla manutenzione delle braccia meccaniche del collega.

Breviario comico di Michele Serra

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