Descrizione

“Quella domenica di luglio, Paolo Borsellino si alzò alle cinque del mattino. Approfittò di quel momento di calma per scrivere una lettera di risposta a un liceo di Padova. Per capire chi era Paolo, quale fosse il dolore che provava in quei giorni, la determinazione che lo spingeva a lavorare senza sosta e perché avesse deciso di dedicare alcune ore del suo tempo, così prezioso quell’estate, ai ragazzi di una scuola lontana, dobbiamo fare alcuni passi indietro, e raccontare questa storia dall’inizio. È la storia di un uomo, di un gruppo di amici e colleghi, di una stagione fatta di grandi successi e brucianti sconfitte. È anche una parte della mia storia personale, perché io ho conosciuto e ho lavorato con tutte le persone di cui vado a raccontarvi, ma è soprattutto un pezzo importante della storia del nostro Paese.”

Una vita in 57 giorni. Una lettera lasciata a metà. Una testimonianza civile per le nuove generazioni.

L’ultima mattina della sua vita Paolo Borsellino scrive agli studenti di una scuola che non aveva mai incontrato per rispondere a nove domande sul suo lavoro e sulla mafia. Dopo quasi trent’anni, Pietro Grasso raccoglie la penna che la bomba di via D’Amelio lo costrinse ad abbandonare, per raccontare a chi quell’estate del ’92 non era ancora nato, la storia di un gruppo di giudici e del loro straordinario coraggio.

Recensioni d'autore

  • Una testimonianza civile per le nuove generazioni.

  • Una testimonianza civile per le nuove generazioni, introdotta nel volume dalla prefazione di Pif, dedicata ai ragazzi per andare oltre lo stereotipo dell'eroe e scoprire chi fossero realmente quegli uomini coraggiosi che pagarono con la vita il loro impegno contro la mafia.

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  • Un pezzo importantissimo della storia italiana.

  • Una testimonianza civile alle nuove generazioni.

  • La mafia spiegata ai piccoli, Borsellino e Falcone come Iron Man.

  • Le domande a cui Borsellino non potè rispondere.

  • Un bellissimo libro.

  • Una testimonianza civile per le nuove generazioni.

  • E' anche il racconto di un gruppo di magistrati fuoriclasse...

  • Un nuovo importante tassello nella costruzione di una nuova generazione cresciuta con i valori solidi della legalità.

  • Il primo passo per avere una memoria buona, di cui una democrazia si nutre per diventare matura.

Conosci l’autore

Pietro Grasso

Pietro Grasso è entrato in magistratura nel 1969. È stato giudice a latere nel primo maxiprocesso a Cosa nostra e procuratore capo a Palermo. Dall’ottobre 2005 al gennaio 2013 è stato procuratore nazionale antimafia. Ricopre la carica di senatore, dopo essere stato presidente del Senato da marzo 2013 a marzo 2018. Ha pubblicato numerosi libri tra cui, con Feltrinelli: Pizzini, veleni e cicoria. La mafia prima e dopo Provenzano (con Francesco La Licata; 2007), Storie di sangue, amici e fantasmi. Ricordi di mafia (2017) e Paolo Borsellino parla ai ragazzi (2020).
Ogni anno incontra centinaia di studenti per  raccontare la propria esperienza di lotta alla mafia e portare la straordinaria lezione di coraggio e volontà  di giustizia di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

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Extra

Dettagli

Marchio: 
FELTRINELLI
Data d’uscita: 
Luglio, 2020
Collana: 
kids saggistica narrata
Pagine: 
128
Prezzo: 
12,00€
ISBN: 
9788807923319
Genere: 
Ragazzi 
Illustratore: 
Francesco Camporeale
Prefatore: 
Pierfrancesco (in arte PIF) Diliberto