Descrizione
“Decidetevi a non servire più, ed eccovi liberi”
Talismano dei disobbedienti, manifesto segreto di ogni libertario: il Discorso della servitù volontaria è un capolavoro clandestino che non perdona. Intrattabile e senza fissa dimora dal giorno in cui vide la luce, contiene la resa dei conti di un giovane e di un nobile – Étienne de La Boétie incarna entrambe le qualità – con le passioni collettive più enigmatiche da decifrare: la paura della libertà e l’ansia della dipendenza. L’oppressione si regge infatti anche sulla connivenza delle vittime, uomini che amano le proprie catene più di se stessi.
Conosci l’autore
Étienne de la Boétie
Étienne de La Boétie (Sarlat, Dordogna, 1530 - Germignan, Gironda, 1563), filosofo, poeta e umanista francese, fu molto vicino al pensiero stoico. Consigliere al Parlamento di Bordeaux, lì conobbe Montaigne, di cui diventerà grande amico. Tra i protagonisti nei tentativi di riconciliazione religiosa ai tempi delle guerre di religione in Francia, morì giovanissimo tra le braccia dell’amico Montaigne. La sua opera più nota fu il Discorso della servitù volontaria (“Classici” Feltrinelli, 2014).
Extra
Dettagli
- Marchio:
- FELTRINELLI
- Data d’uscita:
- Febbraio, 2014
- Collana:
- Universale Economica I Classici
- Pagine:
- 128
- Prezzo:
- 8,50€
- ISBN:
- 9788807900822
- Genere:
- Tascabili
- Curatore:
- Enrico Donaggio