Descrizione
“Un monumento a Togliatti politico e statista” Luciano Canfora
Perché allora quando si attentò alla sua vita l’Italia proletaria fu pronta all’insurrezione armata? Perché milioni di italiani di ogni ceto ebbero il sentimento, nel giorno della sua morte, che con lui se ne fosse andato uno dei padri della Repubblica?
Giorgio Bocca tentò nel 1973 di rispondere a queste domande: anche solo osare occuparsi di Togliatti per un giornalista (non uno storico) non comunista significava esporsi a critiche e attacchi di ogni tipo. Ma Bocca si buttò in questa impresa, affrontando critiche e boicottaggi, e così facendo ci ha lasciato quello che ancora oggi resta il racconto più appassionante e completo della vita del leader comunista.
Conosci l’autore
Giorgio Bocca
Giorgio Bocca (Cuneo, 1920 - Milano, 2011) è stato tra i giornalisti italiani più noti e importanti. Ha ricevuto il premio Ilaria Alpi alla carriera nel 2008. Feltrinelli ha pubblicato Piccolo Cesare (2002), Basso Impero (2003), Partigiani della montagna (2004), L’Italia l’è malada (2005), Napoli siamo noi (2006), Le mie montagne (2006), Il provinciale (2007), È la stampa, bellezza! (2008), Annus horribilis (2010), Fratelli coltelli (2011), Grazie no. Sette idee che non dobbiamo più accettare (2012), Storia dell’Italia partigiana (2012), Togliatti (2014), Il bandito Cavallero (2016), Storia d’Italia nella guerra fascista (2017), Miracolo all'italiana (2018). Ha raccontato la sua appassionante vicenda biografica nel film-intervista di Maria Pace Ottieri e Luca Musella La neve e il fuoco. Giorgio Bocca si racconta (2011), edito nella collana “Real Cinema/Feltrinelli”.
Extra
Dettagli
- Marchio:
- FELTRINELLI
- Data d’uscita:
- Gennaio, 2021
- Collana:
- Universale Economica Storia
- Pagine:
- 656
- Prezzo:
- 17,00€
- ISBN:
- 9788807894695
- Genere:
- Tascabili
- Prefatore:
- Luciano Canfora