
Tre metri sopra il cielo, la storia‟vera”. Intervista a Federico Moccia
Il nuovo romanzo cult dell'adolescenza. Tre Metri sopra il cielo è stato il fenomeno editoriale del 2004. Ha venduto oltre 400 mila copie, polverizzato le classifiche di autori italiani e superato ogni ottimistica previsione. Ma soprattutto ha stregato un'immensa platea giovanile che non ha saputo fare a meno di immedesimarsi nella romantica storia d'amore (di ambientazione romana) tra una giovane liceale di buona famiglia (Baby) e un sognatore ribelle tutto muscoli e palestra (Step). Pubblicato per la prima volta nel 1992 da un piccolo editore con una tiratura limitata, subito esaurita, il romanzo ha continuato a circolare in forma di fotocopia grazie al passaparola di lettori entusiasti, fino a quando Feltrinelli, in concomitanza con la distribuzione del film, non ha deciso di ripubblicarlo, aggiornandolo secondo i gusti e le tendenze delle nuove generazioni. Ad un anno dall'uscita del testo, è in libreria l'edizione originale, più lunga e con episodi più legati agli anni in cui Federico Moccia, romano, scrittore e autore televisivo, ha ambientato il suo racconto di "ribelli senza causa".

L’amore a sedici anni. Intervista a Federico Moccia
Una sedicenne perbene molto carina, che pensa solo alla scuola si innamora perdutamente di un borgataro ruvido, che corre in moto e fa a botte. Poteva essere una storia banale; invece l'autore, Federico Moccia, ci ha messo così tanto cuore, emozioni vere e dettagli, oggetti, strade, marche e marchi della vita quotidiana degli adolescenti romani (e non solo) che il suo romanzo, piano piano, ha superato le 400mila copie ed è pure diventato un film di successo, con la regia di Luca Lucini. Tre metri sopra il cielo ha una storia speciale: uscito a spese dell'autore in poche migliaia di copie nel 1992, subito esaurito, poi fotocopiato e passato di mano in mano, ripubblicato da Feltrinelli "attualizzato" nel 2004, uscito infine nella "versione del 1992" in questi giorni. Piace ai ragazzi e ai loro genitori, che leggendolo si sentono più vicini ai figli. E ha conquistato persino la generazione dei trentenni cui ricorda la stagione magica dei 16 anni. Federico Moccia, 41 anni (29 quando ha scritto la prima versione del romanzo), è anche sceneggiatore, autore di testi per Domenica in, tiene un blog visitatissimo e ha un seguito degno di una rockstar alle continue presentazioni del libro.

Giorgio Bocca a La7. Guarda il video
Giorgio Bocca il 23 di ottobre 2006 è stato ospite di Giuliano Ferrara a "Otto e Mezzo", la trasmissione di approfondimento politico in onda su La7. Guarda la registrazione.

La Madonna un’operaia della divinità. Intervista a Erri De Luca
‟Da anni mi accade che, in occasione del Natale, mi venga richiesto un commento sul significato di questa festa, e da anni rispondo sempre allo stesso modo, ossia che il Natale non è, in realtà, la festa di un bambino che nasce, bensì quella di una madre, di una ragazza madre che ha portato a compimento la missione che le è stata assegnata. Una missione che in fondo è comune a quella di milioni di altre donne. Non è tanto importante, infatti, che sia stato il seme di un uomo o un alito divino a far gonfiare il suo ventre ciò che conta è che in quel grembo Maria ha portato per nove mesi un bimbo che presto sarà costretta ad offrire al mondo, per la sua salvezza e per la propria personale sofferenza.”